Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via definitiva, il decreto legislativo che introduce il REI, Reddito di Inclusione rivolto a circa 1,8 milioni di persone, che sostituisce il Sia, Sostegno all’Inclusione Attiva.
L’importo dell’aiuto oscillerà tra i 190 e i 485 euro al mese, in funzione al numero dei componenti della famiglia e dalla situazione familiare e reddituale. Hanno priorità nell'accesso al Rei le famiglie con figli minorenni o disabili, donne in stato di gravidanza o disoccupati over 55. Beneficiari dell'assegno saranno le famiglie con redditi Isee complessivi non superiori a 6 mila euro, un reddito equivalente non superiore a 3 mila euro e un patrimonio immobiliare, esclusa la prima casa di abitazione, non superiore a 20 mila euro. Il patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti) non deve essere superiore a 10 mila euro, ridotto a 8 mila euro per la coppia e a 6 mila euro per la persona sola.
Le domande potranno essere presentate dal primo dicembre. Il sostegno sarà concesso per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi e sarà necessario che trascorrano almeno 6 mesi dall'ultima erogazione prima di poterlo richiedere di nuovo. Il Comune raccoglierà la richiesta, verificherà i requisiti di cittadinanza e residenza e la invierà all'Inps entro 10 giorni lavorativi dalla ricezione. L'istituto, entro 5 giorni, verificherà il possesso dei requisiti e, in caso di esito positivo, riconoscerà il beneficio. Potranno accedere al beneficio i cittadini italiani, i cittadini comunitari, i familiari di cittadini italiani o comunitari, non aventi la cittadinanza in uno Stato membro, titolari del diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente, i cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo, i titolari di protezione internazionale (asilo politico, protezione sussidiaria), che siano residenti in Italia da almeno due anni al momento della presentazione della domanda. Non potranno ottenere il Rei i proprietari di imbarcazioni, o auto e moto immatricolati nei 24 mesi precedenti la richiesta del sussidio.
Il Rei sarà erogato attraverso una Carta di pagamento elettronica (Carta Rei), con cui sarà possibile acquistare una serie di beni, utilizzabile anche come bancomat per prelevare fino alla metà dell'importo erogato mensilmente, i beneficiari avranno un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto a contrastare lo stato di povertà.